Lettera del Presidente Fitarco Scarzella ai presidenti regionali

Cari Presidenti,

facendo seguito a quanto già comunicato in data 3 aprile u.s. circa le direttive impartite dalla Fitarco in materia di restrizioni dovute alla pandemia COVID-19 e, in considerazione di alcune richieste che mi sono pervenute per le vie brevi, mi corre l’obbligo di ribadire ancora una volta che qualsiasi ripresa delle attività di allenamento nei nostri campi di tiro non potrà prescindere  da una esplicita nuova disposizione autorizzativa impartita dall’autorità di governo (fermo restando l’obbligo di osservare anche le eventuali ulteriori disposizioni che possano provenire dalle regioni o comuni dove insistono le società).

 

Quindi resta assolutamente fermo, allo stato, il divieto di far svolgere ogni attività di allenamento significando che chi dovesse comunque procedere ad aprire le  strutture ne risponderebbe personalmente (principalmente i Presidenti di Società) con le conseguenze sanzionatorie che ne potrebbero derivare.

 

Vi segnalo, altresì, che comunque gli impianti potranno essere riaperti solo a seguito di apposita delibera del Consiglio Federale, che farà proprie le norme di indirizzo comportamentali che saranno emanate dall’ autorità di governo.

 

E’ inutile ricordarVi che, benché il più grande desiderio di tutti noi è riprendere una vita normale tornando il prima possibile a tutte le nostre attività, la tutela della salute ha una valenza assolutamente prioritaria.

 

Certo che, come al solito, Vi farete tempestivi interpreti del contenuto della presente comunicazione nella Vs. regione, Vi porgo i miei più cordiali saluti.

 

Mario Scarzella

Presidente FITARCO